Diabete in gravidanza: sintomi, valori e cura
Uno dei disturbi che colpisce abbastanza comunemente le donne in stato di gravidanza è il diabete mellito gestazionale, o diabete in gravidanza. Si tratta di un disturbo che colpisce la donna per la prima volta quando è incinta.
Il diabete in gravidanza è una condizione che si verifica nel 6-7% delle gestazioni, con oltre 40mila casi all’anno solamente in Italia. La diagnosi di diabete mellito gestazionale è più frequente nelle donne sopra i 35 anni. Nonostante il diabete gestazionale è possibile portare avanti la gravidanza tranquillamente, sempre seguendo le indicazioni dei medici curanti. Nel bimbo il diabete in gestazione può causare sofferenza fetale, rischio di ipoglicemia e difficoltà a nascere, per questo la gravidanza va monitorata con attenzione e spesso si ricorre al parto cesareo.
Le cause del diabete in gravidanza e i fattori di rischio
Il diabete gestazionale si presenta nel momento in cui l’organismo della gestante non è in grado di produrre sufficiente insulina per compensare la richiesta tipica della gravidanza, e per compensare i valori elevati di glucosio nel sangue.
Infatti durante la gestazione il corpo della donna produce ormoni specifici e aumenta di peso, condizioni, queste, che fanno diminuire la capacità del corpo di utilizzare l’insulina.
L’aumento dei valori di glucosio porta poi al diabete in gravidanza.
I fattori di rischio che possono esporre più comunemente alla diagnosi di diabete in gravidanza sono:
- il sovrappeso: le donne che si trovano in sovrappeso possono sviluppare più facilmente il diabete in gravidanza, forse a causa di una predisposizione genetico-familiare
- familiarità con il diabete, vale a dire l’avere un parente di primo grado con diabete tipo 2
- gravidanza precedente dove il bambino superava i 4,5 kg alla nascita
- famiglia originaria di aree ad alta provenienza di persone con diabete, come Medio Oriente, Asia del sud, Caraibi
- le donne che presentano ovaio policistico
- sembra che anche la deprivazione di sonno impatti su questo disturbo.
I sintomi del diabete in gravidanza
Il diabete gestazionale non presenta sintomi estremamente netti e chiari, tuttavia alcune condizioni possono essere rivelatrici di un possibile rischio di diabete in gravidanza e dovrebbero quindi portare ad ulteriori accertamenti. Esse sono:
- l’aumento della sete senza una causa plausibile
- la perdita di peso, nonostante si mangi e si abbia appetito
- infezioni frequenti
- vomito e nausea frequenti
- aumento dell’urina
- problemi alla vista.
Un controllo puntuale di questi sintomi può aiutare a diagnosticare velocemente il caso del diabete in gestazione.
Valori del diabete in gravidanza
Il diabete in gravidanza si presenta con valori compresi fra 92 mg/dl e 126 mg/dl.
I parametri da prendere in considerazione sono la glicemia a digiuno e due ore dopo i pasti, e l’emoglobina glicata, un test che misura (negli ultimi mesi di gravidanza) il rischio glicemico.
Le linee guida ad oggi vigenti permettono una diagnosi precoce; inoltre già nel corso della prima visita durante la gravidanza è possibile identificare le donne che sono a rischio di diabete gestazionale, poi è programmata una seconda visita dalla 16-18ma settimana ed una dalla 24-28ma settimana di gravidanza.
Si parla di diabete gestazionale se viene superato anche un solo valore rispetto a quelli limite che sono:
- a digiuno, valore uguale o superiore a 92 mg/dl
- ad un’ora, valore uguale o superiore a 180 mg/dl
- a due ore, valore uguale o superiore a 153 mg/dl
Si parla invece di diabete manifesto nel caso in cui vengano rilevati valori della glicemia a digiuno maggiori di 126 mg/dl in due momenti differenti della giornata, o nel caso di valore glicemico che supera i 200 mg/dl in un momento casuale della giornata se confermato da almeno un valore superiore a 126 mg/dl, o laddove venga rilevato un valore di emoglobina glicata superiore al 6,5%.
Lascia un commento