Quale reggiseno usare in gravidanza

Un meraviglioso viaggio chiamato “gravidanza”
“Mettere al mondo un bambino è un’esperienza talmente profonda e misteriosa che da sola riesce a dare alle donne una conoscenza sufficiente della verità”. Come dare torto a Banana Yoshimoto che con queste parole così intense, nel suo romanzo “Il coperchio del mare”, riesce a condensare l’indescrivibile esperienza della maternità.

Un’esperienza che anche tu ti stai accingendo a vivere con il cuore colmo di emozioni. Emozioni anche contrastanti. Non devi vergognarti se tra tanta gioia c’è qualche macchia scura di paura. Entrare direttamente a far parte del miracolo della vita, vedere il proprio corpo che cambia per accogliere quel miracolo è una realtà così densa di significato che se non ti facesse un po’ paura, molto probabilmente, non ne avresti compreso la grandezza.

La gravidanza, però, non è una malattia ma un processo naturale in funzione del quale il tuo corpo è stato creato. Tu sei nata per essere mamma e in questa ottica puoi cercare di affrontare le normali ansie che, mese dopo mese, ti sorgeranno spontanee durante questo meraviglioso viaggio chiamato gravidanza.

Il tuo corpo è in trasformazione

“È il mio corpo che cambia nella forma e nel colore è in trasformazione è una strana sensazione”. Anche se Piero Pelù non pensava alla gravidanza mentre intonava questo ritornello, è proprio la tua condizione.
Già con il terzo mese dovrai fare i conti con questa strana sensazione.
In realtà si tratta di un cambiamento meno traumatico del previsto, infatti puoi fare della gravidanza un’occasione in cui apprezzare il tuo corpo.
Una delle prime parti del corpo che “sentirai” cambiare sarà proprio il seno. Le mammelle non hanno muscoli e sono quindi sollevate dai muscoli della cassa toracica, perciò se non adeguatamente sostenute sono maggiormente soggette a smagliature e cedimenti durante i nove mesi di gestazione in cui, in funzione dell’allattamente – per la felicità di molte di noi – aumenta di volume.
Si può dire che il seno in gravidanza aumenti minimo di una taglia; perciò, anche se prima d’ora non hai mai portato il reggiseno, in gravidanza è caldamente consigliato farlo. Sentirai tu stessa l’esigenza di indossarlo.

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Il reggiseno gravidanza giusto per te

Spesso capita che si dia più importanza all’intimo e in particolare al reggiseno post-gravidanza e quindi adatto all’allattamento. Facendo ciò si rischia di commettere un errore. Infatti è altrettanto importante scegliere l’intimo pre-parto in modo da prenderti cura del tuo corpo durante ciascuna fase di “trasformazione”.
Il mercato pullula di reggiseni premaman e scegliere non è certo semplice.
Esistono però alcuni paramenti che potranno esserti utili come un bussola per orientarti nella tua scelta.

1. Prima di tutto non disperarti se sei un’amante della biancheria intima sexy, ormai nel ventunesimo secolo essere incinte non solo non significa non essere attraenti, ma anzi nell’immaginario collettivo una donna con il pancione rappresenta un’icona di bellezza.
   Anche per questo la lingerie premaman è confortevole ma anche particolarmente graziosa e rappresenta un settore delle vendite a cui le marche più prestigiose prestano particolare attenzione.
   Ti senti sollevata? Non dovrai rinunciare ai tuoi amati pizzi.
2. Il secondo trucco è fare attenzione alle spalline che devono essere ampie e regolabili. Se troppo strette, infatti, oltre ad essere meno comode perché segnano la pelle arrossandola, non distribuiscono il peso e perciò viene meno la capacità di sostenere il seno. È importante che siano regolabili in lunghezza in modo da assecondare i cambiamenti di volume.
3. Un altro ruolo importante lo hanno le coppe che devono contenere il seno. Ti consigliamo di abbandonare il ferretto che comprime troppo. Nella parte inferiore delle coppe dei reggiseni premaman c’è una lunetta di rinforzo, simile a un doppio strato di tessuto, posto sotto al seno in modo da fungere da sostegno al posto del ferretto.
   Se poi vuoi fare esperienza del massimo comfort puoi optare per un modello con coppe senza cuciture.
4. Da non sottovalutare il tessuto con cui è confezionato il reggiseno. È meglio che tu dia la tua preferenza a materiali naturali e traspiranti, quindi il cotone è sicuramente la fibra più adatta per regalarti comodità e benessere alla tua pelle. Il seno, infatti deve rimanere sempre asciutto. Anche la microfibra è una buona opzione.
5. La chiusura deve essere regolabile. Il top sarebbe a quattro posizioni di occhielli e gancetti, così potrai allargare il reggiseno a mano a mano che il tuo seno diventa più rigoglioso.
6. La vestibilità deve essere una caratteristica del tuo reggiseno, se lo senti stretto e ti comprime troppo il seno non è il reggiseno giusto.
7. Rassegnati a provarlo. Non puoi acquistare la taglia che portavi prima della gravidanza. Provandolo potrai sentire se è veramente confortevole anche nel girovita che, inevitabilmente, aumenterà per far spazio al tuo piccolino che cresce dentro di te. Controlla che non ti faccia male le spalle e il collo.
8. Cerca di essere lungimirante nel tuo acquisto. Se compreri un nuovo reggiseno intorno alla 36ª settimana ti consigliamo, in questo caso, di acquistare direttamente un modello adatto anche all’allattamento. Risparmierai denaro – che non guasta mai – ma soprattutto inizierai ad abituarti alla novità del reggiseno per allattamento.
9. Se ti senti più a tuo agio a portarlo anche mentre dormi, devi assolutamente optare per un modello extra comodo, magari da tenere solo per la notte.
10. Il tuo reggiseno premaman deve piacerti e farti sentire bella e a tuo agio. Non lasciare che la commessa di turno, si improvvisi puericultrice e ti metta all’angolo solo perché è la tua prima gravidanza. Solo tu puoi sapere quale modello ti sostenga meglio. Prova e riprova finché non capire che hai trovato quello giusto.

Il reggiseno gravidanza, un compagno di viaggio

Come avrai ben capito la scelta è molto più semplice di quanto potesse sembrare e, anzi, può essere perfino divertente girare per negozi alla ricerca del reggiseno da usare in gravidanza. In questa caccia al tesoro puoi farti accompagnare da chi è già diventata mamma, ma noi ti consigliamo di coinvolgere il futuro papà. È un chiaro messaggio per dirgli che il tuo corpo sta cambiando ma sei ancora capace di fargli girare la testa.
Scegliere il reggiseno premaman giusto è importante quanto curare l’alimentazione: la gravidanza non lascerà ricordi negativi sul tuo corpo se condurrai una vita sana e indosserai gli abiti più adatti.
Un giorno, quando il tuo/a bimbo/a sarà cresciuto e ti capiterà di trovare il tuo primo reggiseno premaman in fondo al cassetto, siamo certi che ti scenderà una lacrimuccia. In fondo anche lui – il tuo reggiseno – è un compagno di questo tuo viaggio meraviglioso che dura nove mesi ma che ti cambierà la vita per sempre. In meglio, ovviamente!